[Articolo] Jean-Luc Picard come modello di pragmatismo e autorevolezza

Il Capitano Jean-Luc Picard (Sir Patrick Stewart) è sicuramente uno degli ufficiali più amati e apprezzati all'interno del franchise di Star Trek ed è il personaggio che apre i giochi di Star Trek: The Next Generation con la sua solitaria apparizione nella primissima scena dell'episodio pilota della serie, Encounter at Fairpoint, per poi chiudere il cerchio della serie e dei film a essa collegati all'interno di Star Trek: Nemesis, quando lascia un canticchiante B-4 negli alloggi a lui destinati.

Ma chi è il Capitano Picard?

Jean-Luc Picard nacque a La Barre, in Francia, da un viticoltore e la moglie nel luglio del 2305. A differenza del fratello maggiore, che avrebbe scelto di rimanere a condurre l'azienda di famiglia, il giovane Picard da sempre sognava le stelle, il che lo portò a iscriversi all'Accademia, accedendo al suo secondo tentativo. Con gli anni divenne uno dei più importanti ufficiali al servizio della Flotta Stellare, oltre che un grande diplomatico e archeologo, giocando un ruolo fondamentale in alcuni degli avvenimenti storici più importanti del XXIV secolo ed effettuando (a capo del vascello ammiraglio della Flotta Stellare) non meno di 27 primi contatti con popolazioni aliene - oltre a essere il punto di riferimento nel contattare e trattare con l'entità Q.

Il Capitano Picard è conosciuto principalmente per tre suoi comandi:

  • U.S.S. Stargazer;
  • U.S.S. Enterprise-D;
  • U.S.S. Enterprise-E.

Ai suoi ordini prestarono servizio alcuni degli ufficiali più abili della Federazione, non da ultimo William T. Riker, divenuto successivamente ufficiale comandante della U.S.S. Titan dopo quindici anni di servizio passati sotto l'egida di Picard; e il Tenente Comandante Worf, il primo klingon a prestare servizio all'interno della Flotta, che alla fine di Star Trek: Generation verrà assegnato su Deep Space Nine, per poi diventare ambasciatore presso i Klingon e, infine, riprendere nuovamente i gradi e tornare a servire sotto Picard, questa volta come primo ufficiale (romanzi non canonici dell'universo espanso di Star Trek, probabilmente confermato in The Last Best Hope di Una McCormack).

Conosciuto per la sua intransigenza e autorevolezza, il Capitano Picard venne scelto come Arbitro di Successione dell'Impero Klingon, dove presiedette all'insediamento del Cancelliere Gowron; successivamente gli venne chiesto da Worf di diventare suo secondo durante una contesa tra la casata di quest'ultimo e una rivale.

Proprio per queste sue caratteristiche, venne scelto dai Q come banco di prova per verificare se l'umanità fosse davvero pronta a esplorare lo spazio profondo: sin dal loro primo incontro, e per tutta la durata di The Next Generation, Q non smetterà di tormentare l'equipaggio dell'Enterprise e il suo capitano (come non mancherà di fare in qualche occasione anche con Benjamin Sisko e Kathryn Janeway) e come ancora farà all'interno di alcuni romanzi dell'universo espanso.

Personalmente, trovo questo personaggio uno dei più affascinanti che potessero essere creati per Star Trek, il modello di capitano che probabilmente è quello a me più congeniale (anche se apprezzo molto anche il Capitano Janeway).

Qual è il vostro capitano preferito? E cosa ne pensate di Picard? Avete visto la nuova serie TV, intitolata per l'appunto Star Trek: Picard, uscita il 24 gennaio 2020 su Amazon Prime Video (e il 23 su CBS-All Access per gli USA)?

AVVERTENZE: questo articolo, sebbene con qualche differenza, è stato pubblicato sul sito Talking Trek - Star Trek Podcast Italia.

Commenti

  1. Non ancora vedo la serie Tv, Picard è sicuramente uno dei miei personaggi preferiti, lui insieme ad altri hanno contribuito senza dubbio alla fama dei film, delle serie tv e dei libri, è quella presenza rassicurante nella tempesta, in mille problemi quando vedi apparire lui sai che è in arrivo una soluzione, un articolo delizioso.

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