[Recensione] Articles of the Federation - Keith R.A. DeCandido

Articles of the Federation è un romanzo di Star Trek scritto dall'autore americano Keith R.A. DeCandido e pubblicato dalla Pocket Books (sussidiaria della Simon&Schuster) nel maggio 2005. Ambientato nel 2380, quindi dopo la serie A Time to... e il film di Star Trek: La Nemesi, ha come protagonista Nanietta Bacco, nuovo Presidente della Federazione Unita dei Pianeti.

📚DALLA QUARTA DI COPERTINA

In seguito alle dimissioni a sorpresa del Presidente della Federazione Unita dei Pianeti Min Zife dopo il disastroso affare Tezwa, Nanietta Bacco di Cestus III ha vinto un'elezione molto combattuta per diventare il nuovo capo esecutivo di oltre centocinquanta civiltà planetarie e delle loro colonie. Ma non appena entra in carica, l'Impero Stellare Romulano cade nel caos. Con le tensioni già alte, una nave di rifugiati Remani viene avvistata mentre si avvicina a un avamposto della Federazione, con intenzioni sconosciute.

Durante il primo anno dell'amministrazione Bacco, il Consiglio della Federazione è lento a lavorare con il suo nuovo Presidente, e non sempre è favorevole alle sue politiche o alle sue nomine nelle posizioni chiave del consiglio; un primo contatto di successo diventa improvvisamente un disastro diplomatico; e i peccati del Presidente Zife si dimostrano difficili da seppellire... mentre la carriera di un celebre Ufficiale della Flotta Stellare raggiunge un punto di svolta.

👀RECENSIONE - OPINIONE PERSONALE

Dopo tanto tempo, finalmente, ho avuto modo di riprendere in mano questo romanzo dalla mia libreria (digitale) e mettermi di buzzo buono a leggerlo, concludendolo una volta per tutte.
Ammetto come il primo impatto sia stato un po' disorientante: DeCandido, autore di cui già ho avuto modo di leggere numerosi libri in passato, ci presenta alcune vicende che hanno luogo nel 2380 viste e vissute dal punto di vista più strettamente politico del Palais de la Concorde, sede centrale della Presidenza della Federazione Unita dei Pianeti.

Un libro dal sapore strettamente politico, quindi, che vede tra i propri protagonisti, tra gli altri, Nanietta Bacco (precedentemente Governatrice di Cestus III e ora Presidente della Federazione); il suo staff; i 150 e più membri del Consiglio della Federazione; alcuni ammiragli e ufficiali della Flotta Stellare; alcuni reporter; e membri dell'ufficio stampa governativo.

Una prospettiva, quindi, totalmente differente da quella a cui io, immergendomi in Star Trek, ero stata abituata. E devo dire che, al secondo tentativo di lettura, il romanzo mi ha preso davvero tanto, arrivando a piacermi parecchio, facendomi trovare interessante anche gli aspetti non necessariamente esplorativi ed extra-planetari con cui mi sono raffrontata in precedenza e fino ad adesso.

Vera protagonista è Nanietta Bacco, nuovo Presidente della Federazione Unita dei Pianeti eletto immediatamente dopo le dimissioni del suo predecessore, Min Zife, costretto a dimettersi a causa di un illegittimo rifornimento di armi agli abitanti di Tezwa. La donna si ritroverà ad affrontare non solo il periodo post bellico susseguitosi alla Guerra del Dominio, ma anche tutta una serie di avvicendamenti con l'Impero Stellare Romulano, i Remani e il supporto umanitario nei confronti di Cardassia.
Come raccontato nella serie di The Fall, la donna sarà uccisa in un attentato sulla nuova Deep Space 9, lasciando un enorme vuoto dietro di sé: la sua amministrazione sarà considerata una delle migliori nel recente passato della Federazione.

Romanzo assolutamente consigliato: è una vera chicca, da non perdere.

Commenti

  1. Il libro parla di un argomento ben diverso da quello che siamo abituati a trovare nei libri di Star Trek Comunque mi sembra di capire che nonostante le prime pagine poi ti sia piaciuto molto e questo è ciò che cerchiamo realmente nei libri

    RispondiElimina
  2. L'idea di un libro che parlasse del lato politico interno alla federazione, mi piaceva. Perciò sono andata a cercarlo su Amazon, con piacere ho visto che è disponibile in cartaceo, con delusione che è solo in Inglese o Tedesco.

    RispondiElimina
  3. Quando si parla del lato politico all’interno di qualcosa che comunque si crede di conoscere, molte convinzioni dei fan vengono stravolte, lo trovo davvero interessante toccare un aspetto di cui a volte se ne tiene poco conto.

    RispondiElimina

Posta un commento