[RECENSIONE] STAR TREK: RESURGENCE - MINISERIE A FUMETTI - #1 (DI 5)
Dal lancio previsto nel 2022, ora posposto alla primavera del 2023, il videogioco Star Trek: Resurgence sarà un'avventura narrativa per giocatore singolo ambientata nell'epoca immediatamente successiva agli eventi di Star Trek: The Next Generation. I giocatori si troveranno a bordo della U.S.S. Resolute e dovranno assumere il ruolo di uno dei due personaggi principali: il primo ufficiale Jara Rydek o l'ingegnere Carter Diaz. La trama ruota attorno a un sinistro mistero che coinvolge due civiltà aliene sull'orlo della guerra. Sono previste le apparizioni di alcuni personaggi noti, uno su tutti l'ambasciatore Spock.
Nonostante il ritardo nel lancio del videogioco, la IDW Publishing ha deciso di pubblicare ugualmente i fumetti, confidando nella commercializzazione del gioco tra marzo e aprile 2023. Autori della storia sono Dan Martin e Andrew Grant, gli stessi autori del gioco; i disegni invece sono di Josh Hood, già noto per Star Trek: Mirror Broken.
Il primo numero ha uno stampo decisamente introduttivo, presenta i personaggi, la nave stellare al centro dell’azione e abbozza quelle che saranno le premesse della vicenda. Si tratta pur sempre di un fumetto di diciannove tavole (più la copertina), il formato americano per eccellenza, e la lettura di questo tipo di formato mi lascia sempre con la sensazione che si abbia tra le mani troppo poco. Tuttavia la lettura di queste poche pagine lascia anche l’impressione di essere “tornati a casa”, in quell’atmosfera da Star Trek: The Next Generation che si respirava alla fine degli anni ‘90, quando Picard & Co. viaggiavano sull’Enterprise-E indossando le uniformi con le spalline grigie e il colletto colorato.
E proprio a fare da collante con l’epoca di TNG troviamo alcuni personaggi noti, sebbene minori, fare capolino, come la dottoressa Leah Brahms, Jono, figlio adottivo del Talariano Endar (visto nell’episodio “Improvvisamente Umano” sempre di TNG) e i Talariani in generale, una specie aliena decisamente bellicosa.
La nave al centro della narrazione è la U.S.S. Resolute, astronave di classe Centaur, anche la nave protagonista del videogioco.
Il fumetto inizia nel 2380 (un anno dopo le vicende di Star Trek: La Nemesi) con la dottoressa Brahms intenta a fare ricerche su un pianeta; localizzata da alcune astronavi sconosciute, si presume che sia stata catturata. Subito dopo viene introdotto l’attuale primo ufficiale della U.S.S. Resolute, il Comandante Luke Sutherland, che ci guida a conoscere il resto dell’equipaggio e la nave, costruita per fronteggiare le esigenze della guerra contro il Dominio e ora, cinque anni dopo la sua conclusione, incaricata di missioni scientifiche molto più nobili.
Dopo un breve tour dell’ingegneria, dove incontriamo il Comandante Chovak, il severo capo ingegnere vulcaniano, ci spostiamo in sala riunioni, dove il navigato Capitano Solano informa i vari capi reparto dei nuovi ordini appena ricevuti: recuperare la dottoressa Brahms ufficialmente dispersa in territorio talariano.
Gli autori fanno davvero un lavoro fantastico nella definizione dell'equipaggio della U.S.S. Resolute. In poche tavole e dialoghi molto ben definiti, si capiscono subito i legami instaurati tra alcuni personaggi, alcuni tratti dei rispettivi caratteri e alcuni dettagli delle loro storie personali. Il primo ufficiale, ad esempio, pare essere in procinto di prendere un suo comando, e l’ufficiale scientifico capo vorrebbe diventare il primo ufficiale, che si tratti della nave del collega o della Resolute. Il capitano invece pare aver avuto un trascorso lavorativo con la dottoressa Brahms che li accomuna sul progetto di un nuovo motore a curvatura.
Arrivati sul pianeta dove la dottoressa conduceva le sue ricerche, non possono fare altro che constatarne l’assenza e rilevare tracce di presenza aliena. Ricerche più approfondite fanno emergere che la scienziata aveva trovato nel sottosuolo un raro isotopo di dilitio in grado di potenziare l’effetto curvatura in maniera esponenziale.
Seguendo le tracce lasciate dalle navi che avevano orbitato attorno al pianeta, la Resolute si trova a confrontarsi con gli ostili Talariani. L’esito dell’incontro è lasciato alla seconda uscita della miniserie a fumetti.
Anche a una prima lettura si comprende subito che i personaggi introdotti sono ben studiati e definiti e che torneranno (almeno in buona parte) nel videogioco. La contestualizzazione dei personaggi e delle vicende è molto solida e consistente. Tuttavia, considerando che nei trailer del videogioco compaiono un primo ufficiale e un capitano differenti… non è detto che tutti i personaggi sopravvivano alla miniserie a fumetti.
Nel complesso ritengo che questo fumetto abbia la forza di presentare una nuova iterazione di Star Trek in maniera efficace. L’impressione è che una serie televisiva su questo equipaggio avrebbe funzionato bene, ed è sempre piacevole immaginare cosa succeda nella galassia quando si tolgono i riflettori dagli eroi canonici a cui siamo affezionati e si puntano su altre navi stellari.
Non essendo io un tipo da videogioco, sono felice di trovare questo fumetto godibile anche senza dover pensare strettamente a quello che accadrà successivamente sullo schermo del mio PC. Non vedo l’ora di leggere il numero due della serie, che è previsto in uscita per il 14 dicembre 2022.
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