WHAT IF: A STAR TREK SERIES - [DRAMATIS PERSONAE] - UFFICIALE FEDERALE EVA FERRARI

«Sono un pilota, non Cupido!»

    - Eva Ferrari al Dottor Julian Bashir, 2372 (“Finalmente Riuniti”)

Eva Ferrari è un’ufficiale della Flotta Stellare del 24° secolo, nota soprattutto per aver ricoperto il ruolo di Timoniere e Ufficiale Operativo a bordo della U.S.S. Europa NCC-1648-E, di Capo della Sicurezza e Ufficiale Tattico a bordo della U.S.S. Prometheus NX-59650, di Ufficiale Esecutivo al comando dell’Ammiraglio Kathryn Janeway a bordo della U.S.S. Voyager NCC-74656, e di Ufficiale Comandante della U.S.S. Excalibur NCC-82603, uno dei primi vascelli multi-missione di classe Vesta in servizio dagli anni 2380.

Primi anni

Nata in Italia intorno alla fine del 2348, da Edoardo Ferrari e Sofiè Leclercq, Eva Ferrari cresce tra l'Italia e la Francia, essendo suo padre un ufficiale della Flotta Stellare assegnato al Palais de la Concorde di Parigi come ufficiale di collegamento e attendente di uno degli Ammiragli che lavorano fianco a fianco con il Presidente della Federazione, ed esendo sua madre un'istruttrice presso l'Accademia di Parigi.

Come figlia di due ufficiali della Flotta Stellare, riceve un'educazione severa dentro e fuori casa, dal momento che viene mandata alle scuole militari che la Flotta Stellare offre ai figli dei propri ufficiali. Durante l'Accademia, incontra brevemente un compagno di corso, Harry Kim, poco prima di diplomarsi e decidere di andare allo Zefram Cochrane Space Flight Center come pilota collaudatore. Negli stessi anni suo padre viene inviato, insieme al Vice Ammiraglio J. P. Hanson, con una flottiglia di circa quaranta navi a cercare, senza riuscirci, di affrontare e fermare un cubo Borg solitario inviato a distruggere la Terra (con l'aiuto riluttante di Jean-Luc Picard, forzatamente trasformato in Locutus dei Borg).

Accademia della Flotta Stellare

Ferrari frequenta l'Accademia della Flotta Stellare dal 2365 al 2369. Durante gli anni dell'Accademia, in cui segue un percorso di studi dedicato al comando e consegue il brevetto di pilota, si distingue in molti corsi, ottenendo il massimo dei voti in Navigazione avanzata, Analisi tattica e Comando e controllo. Si diploma all'Accademia come valedictorian della sua classe e per un certo periodo presta servizio come pilota collaudatore, guadagnandosi il grado di Tenente JG e un incarico a bordo di una nave stellare di classe Sovereign, la U.S.S. Europa (NCC-1648-E), come timoniere e controllore di volo.

Durante gli anni trascorsi all'Accademia, Ferrari ottiene numerosi riconoscimenti sia negli sport di combattimento corpo a corpo che nelle competizioni accademiche culturali. Durante il secondo anno intraprende una relazione sentimentale con Theo Madalore, assistente del professor Gregorio Bardoni di Tecniche Avanzate di Volo Spaziale. Madalore, già pilota collaudatore di veicoli transatmosferici, introduce Ferrari alla Scuola di Pilotaggio e Collaudo, venendo presto superato in bravura, dopo solo un anno, dalla donna. La competizione tra i due porta Madalore a sabotare una navetta di prova assegnata a Ferrari e in seguito a negare il fatto, attribuendo la colpa alla stessa Ferrari. Dopo sei mesi di sospensione dal volo, la questione viene chiarita e la Ferrari riabilitata. Questo evento instilla nella donna un forte rifiuto per le implicazioni sentimentali, portandola a diffidare di chi manifesta qualsiasi tipo di sentimento amoroso.

Primi incarichi: collaudatrice allo Zefram Cochrane Space Flight Center

Dopo il diploma, Ferrari trascorre quasi due anni di permanenza sul pianeta, durante i quali si attesta tra i migliori piloti collaudatori che la Federazione ha a disposizione, ottenendo una promozione sul campo a Tenente JG.

All'inizio degli anni 2370 viene messa in cantiere una nuova classe di navi stellari e, finalmente, nel 2371 è commissionata la U.S.S. Europa NCC-1648-E, dove la Ferrari viene assegnata come timoniere e controllore di volo, ottenendo anche l’incarico di capo dipartimento, con il grado permanente di Tenente JG. La prima missione del vascello è l'esplorazione del Quadrante Gamma.

A bordo dell’Europa e di Deep Space 9

2371-2372: il progetto per la classe Sovereign e la missione esplorativa nel Quadrante Gamma

In data stellare 48467.3 (2371) Eva Ferrari è di stanza a bordo della U.S.S. Europa (NCC-1648-E), una nave stellare di classe Sovereign appena commissionata, agli ordini della vulcaniana T’Vok. Pochi mesi dopo, in data stellare 48498.4 (2371), all'Europa viene ordinato di intraprendere un viaggio di 18 mesi per esplorare del Quadrante Gamma, che conduce la nave e il suo equipaggio nello spazio sconosciuto, per raccogliere quante più informazioni possibili sul Dominio e sulle altre specie di quel settore della Via Lattea.

In data stellare 49195.5 (2372), il Comando della Flotta Stellare ordina all'Europa di rientrare anticipatamente dall'esplorazione del Quadrante Gamma prima del completamento del viaggio, a causa dell'acuirsi della tensione tra la Federazione e il Dominio.

2372-2374: la Guerra contro il Dominio e la distruzione della U.S.S. Europa

In data stellare 49195.5 (2372) la U.S.S. Europa, tornata prima del tempo nel Quadrante Alfa, arriva appena in tempo per salvare la dottoressa Lenara Kahn e il suo simbionte da morte certa, riportandoli su Deep Space 9, dove il vascello avrebbe dovuto attraccare per una breve licenza e un rifornimento prima della riassegnazione.

In data stellare 49263.5, l'Europa viene inviata a offrire assistenza medica a una colonia bajoriana colpita dagli scontri della Guerra del Dominio. A causa delle condizioni atmosferiche, la squadra di ricognizione è costretta a utilizzare una navetta per arrivare sul pianeta e prestare l'aiuto richiesto, con Ferrari al timone. Quando la vita del dottor Pulaski viene minacciata da un agente del Dominio sotto copertura, Ferrari disobbedisce agli ordini nel tentativo di salvare il medico.

In data stellare 49904.2, in seguito a un attacco su Deep Space 9 da parte di una banda di Jem'Hadar ribelli e al rapimento della dottoressa Lenara Kahn, la U.S.S. Europa, insieme al Tenente Comandante Jadzia Dax e al Conestabile Odo, si unisce al Dominio in una missione per localizzare i ribelli, che hanno scoperto un altro portale iconiano, e salvare la dottoressa Kahn.

In data stellare 51247.5 (2374), la U.S.S. Europa, che pattuglia un settore dello spazio vicino al confine tra la Federazione Unita dei Pianeti e l'Unione Cardassiana, risponde a una richiesta di soccorso proveniente da un avamposto klingon a pochi anni luce dalla sua posizione. Dopo una feroce battaglia, la nave stellare di classe Sovereign viene distrutta dalle forze del Dominio; solo un esiguo numero di ufficiali, tra cui il tenente Eva Ferrari e la dottoressa Katherine Pulaski, riesce a sopravvivere al massacro.

2374-inizio 2375: a bordo di Deep Space 9 e l’assalto Pah-wraith

In data stellare 51247.5, durante i festeggiamenti del matrimonio tra Jadzia Dax e Lenara Kahn, una richiesta di soccorso ad alta priorità raggiunge Deep Space 9: la U.S.S. Europa, vascello di classe Sovereign al comando del Capitano T’Vok, è in grave difficoltà e richiede aiuto immediato. Ma, una volta che la Defiant arriva sul posto assieme ad altri vascelli federali e non, si ritrova testimone di una tragedia. Che tipo di conseguenze potranno esserci?

In data stellare 51968.5 il Capitano Sisko riceve dall'Ammiraglio Ross l'ordine di lasciare la base stellare con la Defiant per il sistema di Chin'toka, ignorando un avvertimento dei Profeti, mentre il Tenente Comandante Dax e l'ormai Tenente Comandante Ferrari rimangono a bordo di Deep Space 9 per supervisionare e proteggere la stazione. Gul Dukat, posseduto da un Pah-Wraith, sale a bordo di DS9 e distrugge il Cristallo della Contemplazione, quasi uccidendo nel processo entrambi gli ufficiali della Flotta Stellare. Il Dottor Bashir, nel tentativo di salvare sia le donne che il simbionte Dax, è momentaneamente costretto a trapiantare quest'ultimo in Ferrari, un'esperienza che Ferrari definirà in seguito particolarmente affascinante, ma decisamente da non ripetere.

A bordo della Prometheus

2375: il progetto Prometheus

In data stellare 51462 (2374) l'astronave Prometheus è nelle prime fasi di sviluppo: un prototipo sperimentale progettato per incarichi tattici nello spazio profondo e dotato di scudi rigenerativi, corazza ablativa e modalità d'assalto multivettore. Al momento del varo dai cantieri navali di Beta Antares, in data stellare 50749.5, alla fine del 2373, risulta essere una tra le navi più veloci della Flotta Stellare, con un fattore di curvatura di 9.99, è inoltre dotata di proiettori olografici su ogni ponte, che permettono al MOE Mark II di muoversi liberamente su tutta la nave. In data stellare 52005.8 (2375) il Tenente Comandante Eva Ferrari viene assegnata alla U.S.S. Prometheus come capo tattico e della sicurezza, ottenendo anche l'incarico di secondo ufficiale, sotto il comando del capitano Jaze Taanis, una Trill unita.

2378: il ritorno della Voyager e l’assalto Borg

In data stellare 54973.4, dopo sette anni di permanenza nel Quadrante Delta, la U.S.S. Voyager (NCC-74656) torna finbalmente a casa, dopo un incontro ravvicinato con i Borg e grazie a un piccolo aiuto da parte dell'ammiraglio Kathryn Janeway proveniente da un futuro alternativo. Il suo ritorno, sebbene felice, porta a una serie di conseguenze impreviste per il suo equipaggio e per quello della Prometheus.

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