[RECENSIONE] TO BRAVE THE STORM (THE ROMULAN WAR #2) - MICHAEL A. MARTIN

To Brave The Storm è il secondo libro della duologia dedicata alle Guerre Romulane (conosciuta come The Romulan War); scritto da Michael A. Martin, il libro viene pubblicato dalla Pocket Books (sussidiaria della Simon & Schuster) nell'ottobre 2011.

📚DALLA QUARTA DI COPERTINA📚

La Terra e i terrestri sono rimasti da soli.

La Coalizione dei Pianeti si è frammentata, con Vulcano, Andor e Tellar che hanno abrogato il trattato firmato con i terrestri. Il loro impegno a difendersi reciprocamente da qualsiasi potenza attaccante è stato accantonato. Inorriditi dalla facilità con cui i Romulani riescono a prendere il controllo delle loro navi spaziali tecnologicamente avanzate, trasformandole in armi, Andor e Tellar hanno deciso di unirsi ai Vulcaniani, rimanendo in disparte mentre l'umanità si frappone tra l'Impero Stellare Romulano e il dominio totale della galassia.

Per cacciare gli umani dalle stelle, i Romulani impiegano senza remore tattiche spietate, osando persino attaccare il pianeta natale di Vulcano nella speranza di demoralizzare i loro lontani cugini, uno dei segreti più custoditi dell'epoca. Incoraggiati dalle loro vittorie, i Romulani portano il loro assalto bellico sempre più vicino al cuore dell'umanità: la Terra.

Ma ciò che resta della Flotta Stellare cerca in tutti i modi di rimanere saldo, con la determinazione che nessun nemico potrà mai più raggiungere la Terra. In prima linea nella guerra tra la Terra e i Romulani c'è l'ammiraglia della Terra Unita, l'astronave Enterprise. Il suo ufficiale comandante, il Capitano Jonathan Archer, ha visto la sua nave da esplorazione diventare una nave da guerra. Un tempo acclamato per il suo lavoro che ha portato alla creazione della Coalizione dei Pianeti, Archer è ora un paria. Imperterrito, il capitano continua a combattere, alla ricerca di alleati e determinato a compiere il suo dovere: salvare la Terra e forgiare una nuova federazione di pianeti.

👀OPINIONE PERSONALE👀

Qualche giorno fa, ho pubblicato la recensione al primo volume della duologia, intitolato Beneath the Raptor's Wing. Oggi vi propongo, invece, la recensione al secondo e ultimo volume della serie dedicata alle Guerre Romulane.

Non posso che iniziare facendo notare come questo libro, esattamente come per il precedente, sia... complesso. Complesso e articolato, perché di fatto raccoglie al proprio interno tutti gli avvenimenti bellici compresi tra il 2156 e il 2161, con un flash forward al 2186.

Qua la narrazione si fa molto più densa e, allo stesso tempo, molto più diluita, in quanto ovviamente l'autore non offre una narrazione dettagliata, anno per anno, scontro per scontro, di quanto avviene durante i conflitti tra la Coalizione dei Pianeti e l'Impero Stellare Romulano. Ma, comunque, offre le sconfitte e le vittorie della Flotta Stellare, lo scoramento di vedersi non solo costretti a diventare dei soldati, non più esploratori, ma a vedersi costretti pure a raccogliere le proprie forze attorno al Sistema Solare, senza poter passare all'offensiva.

I barlumi di guerra che intravediamo all'interno della narrazione ci portano a vedere i tradimenti all'interno dell'Impero Romulano (l'Ammiraglio Valdore verrà assassinato dal Primo Console Romulano, prima che la donna venga a sua volta assassinata da un ufficiale leale all'Ammiraglio); i dubbi che, durante tutti gli anni della guerra, attanagliano l'Amministratore T'Pau di Vulcano, prima che la donna decida contro ogni sua credenza di unirsi agli umani negli scontri di Cheron per prevenire l'ultima e più importante invasione romulana; le continue lotte senza quartiere della Flotta Stellare, uomini e vascelli persi, la disperazione che impera.

Sono sicura che, se avessimo avuto modo di vedere tutto ciò sul piccolo schermo, avremmo avuto modo di apprezzare i vari archi narrativi che si sarebbero intrecciati con l'arco narrativo principale, quello bellico. Avremmo probabilmente apprezzato meglio la situazione sempre più tragica degli umani, che solo alla fine si ritroveranno supportati dai propri alleati storici.

Alla fine della sanguinosissima guerra contro i Romulani, nascerà la Federazione Unita dei Pianeti, all'interno della quale i terrestri, i vulcaniani, gli andoriani e i tellariti si ritroveranno nuovamente firmatari di un'alleanza volta al supporto reciproco, assieme ad altri popoli.

Non potete perdere la lettura di questo romanzo, che di fatto conclude molto più degnamente di These Are the Voyages... la narrazione di Star Trek: Enterprise.

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