[ARTICOLO] I DIECI MIGLIORI ROMANZI DI STAR TREK DEGLI ULTIMI VENTI ANNI

Essendo una grande amante di Star Trek e della lettura, non ho potuto fare a meno di ‘fondere’ queste due passioni affrontando, negli ultimi anni, l’universo espanso appartenente al franchise e sostenere la lettura di numerosi romanzi relativi, principalmente, al cosiddetto periodo ‘post-Nemesis’.

Mi piacerebbe, quindi, condividere con voi quella che io ritengo essere la top ten dei romanzi di Star Trek tra quelli da me letti, all’interno della quale saranno presenti anche delle ‘serie’, quali duologie o trilogie: non spaventatevi!

10. PROJECT FULL CIRCLE (STAR TREK: VOYAGER) - KIRSTEN BEYER

Ambientata tra il 2378-2381 e il 2382, la serie in questione si compone di ben dieci romanzi, tutti scritti dall’autrice americana Kirsten Beyer; tra i protagonisti spiccano i membri dell’equipaggio della U.S.S. Voyager, ritornata proprio nel 2378 dopo sette anni di peregrinazioni nel Quadrante Delta, nel tentativo di tornare a casa.

Se il primo romanzo, Full Circle, copre un arco temporale piuttosto vasto (tra il 2378 e il 2381), gli altri nove approfondiscono la nuova missione della Voyager e degli altri vascelli appartenenti al ‘Progetto Full Circle’ tra il 2381 e il 2382, anno nel quale la U.S.S. Voyager, al comando del Capitano Chakotay e dell’Ammiraglio Janeway, decide di impegnarsi nell’esplorazione di un’altra Galassia.

Nel complesso, nonostante quello che io ritengo uno ‘scivolone’ sul finale (di cui potete trovare spiegazione approfondita nella recensione dedicata), ho trovato la lettura godibile, da consigliare a chiunque sia un amante non solo di Star Trek nel suo complesso, ma anche (e forse soprattutto) di Star Trek: Voyager.

9. REQUIEM (STAR TREK: THE NEXT GENERATION) - FRIEDMAN & RYAN

Tra i primi romanzi letti, Requiem ambienta la propria vicenda tra XXIV e XXIII secolo, tra The Next Generation e la Serie Classica. Scritto a quattro mani, presenta una storia molto ‘basica’, ma non per questo meno apprezzabile di altre, nonostante probabilmente fosse prevista per essere rappresentata sul piccolo schermo.

Siete dei nostalgici? Questo romanzo fa per voi!

8. A TIME TO… (STAR TREK: THE NEXT GENERATION) - AA.VV.

Raccolta di ben nove romanzi pubblicati nel 2004 e scritti da più autori, presenta le vicende dell’equipaggio della U.S.S. Enterprise-E nell’anno che precede gli avvenimenti presentati in Star Trek: La Nemesi, uscito nel 2002 e ultimo film con Jean-Luc Picard e il suo equipaggio.

Tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti cosa fosse accaduto negli spazi lasciati tra una puntata e l’altra, tra un film e l’altro: in questo caso, siamo di fronte a una concatenazione di eventi che vede cadere momentaneamente in disgrazia l’equipaggio dell’Enterprise per questioni ‘politiche’, ma nel corso dei mesi successivi al primo romanzo (A Time to Be Born) vediamo come riescano a risalire la china. Ridondante, probabilmente, il ripetere a ogni volume la situazione di ‘disgrazia’ in cui si ritrova l’equipaggio, ma non è qualcosa di così ‘grave’ da far abbassare drasticamente il voto alla recensione.

7. MOSAIC (STAR TREK: VOYAGER) - JERI TAYLOR

Pubblicato in lingua inglese nel 1996, scritto da Jeri Taylor (co-creatrice di Star Trek: Voyager), tramite flashback fornisce un interessante approfondimento sulla figura di Kathryn Janeway, Ufficiale Comandante della U.S.S. Voyager.

Le vicende prendono piede nel 2372, con la Voyager che si ritrova ad affrontare alcuni Kazon mentre tenta di recuperare una squadra di sbarco comandata dal Tenente Tuvok; tali vicende si alternano con il passato di Janeway, a partire dal 2339 e dalla sua relazione con il padre, l’ormai defunto Ammiraglio Janeway.

Nonostante una piccola caduta di stile legata al legame con Tuvok, sulla esposizione della quale rimango un po’ presa in contropiede per come ci viene presentata (qua e nel romanzo Pathways, di cui parleremo tra poco), ho apprezzato il lavoro fatto per approfondire meglio il passato di un personaggio a mio avviso interessante, che ho amato fin dal primo momento che ho avuto modo di vedere Voyager.

6. PATHWAYS (STAR TREK: VOYAGER) - JERI TAYLOR

Romanzo pubblicato in prima edizione nel 1998, in corrispondenza della quarta stagione di Star Trek: Voyager, viene scritto anch’esso da Jeri Taylor e organizzato in maniera similare a Mosaic, quindi con la presenza di flashback che permettono di approfondire singolarmente i vari membri dello staff di comando della Voyager.

A differenza del romanzo precedente, che sappiamo essere unicamente dedicato alla Janeway, in questo abbiamo una storia più corale, in quanto i protagonisti sono gli ufficiali più vicini al Capitano, da Chakotay e Torres a Tuvok, Paris e Kim a Kes, Neelix e Sette di Nove.

Nonostante io abbia apprezzato molto i retroscena sui vari protagonisti, ho trovato un po’ “deludenti” i background di Neelix e Kes, come quello di Tuvok (che ha “l’aggravante” della perplessità generata in merito ai trascorsi con Janeway). Romanzo comunque assolutamente consigliato e, alla fine, molto apprezzato.

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Prendo un momento di pausa per fare una piccola deviazione (😬): abbiamo raggiunto la metà classifica, presentando i romanzi o le serie di romanzi delle posizioni 6°-10° della mia top ten di libri ‘preferiti’ tra quelli da me letti al momento riguardo Star Trek.
Per quanto riguarda la prossima metà classifica, dalla 5° alla 1° posizione, dovete considerare questo: i titoli inseriti mi hanno così tanto dato soddisfazione, che in realtà sono da considerare non dico tutti in prima posizione, ma almeno tutti sul podio! 😂

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5. STAR TREK: THE FALL (STAR TREK: CROSSOVER) - AA.VV.

La pentalogia di The Fall viene pubblicata tra l’agosto e il dicembre 2013 dalla Pocket Books come continuo della raccolta di romanzi che vedremo a breve, ovvero Typhon Pact. Scritta a più mani, si inserisce nel filone di vicende ambientate dopo il film di Star Trek: La Nemesi e, più nello specifico, viene ambientata nel 2385.

Le vicende narrate si risolvono tutte nel giro di poche settimane, dall’assassinio di Nanietta Bacco, Presidente della Federazione Unita dei Pianeti, alla secessione dalla Federazione del pianeta Andoria; dalla scoperta di una cura per gli Andoriani da parte del Dottor Bashir all’elezione di un Andoriano come successore di Bacco.

Tra tutti, spicca per particolarità The Crimson Shadow, romanzo dedicato in particolar modo all’Unione Cardassiana. Imperdibile.

4. STAR TREK: TYPHON PACT (STAR TREK: CROSSOVER) - AA.VV.

Altre letture assolutamente imperdibili sono quelle dei romanzi appartenenti alla serie Typhon Pact, che si colloca temporalmente immediatamente prima a Star Trek: The Fall. A seguito della sanguinosissima guerra contro i Borg, che ha distrutto miliardi e miliardi di vite all’interno e all’esterno dei territori Federali, bisogna ricostruire ma, al contempo, preoccuparsi di una nuova coalizione politico-militare composta da alcuni dei più acerrimi avversari della Federazione, che si fa chiamare Typhon Pact (da cui il nome alla serie di romanzi). Che dire: da leggere.

3. STAR TREK: DESTINY (STAR TREK: CROSSOVER) - DAVID MACK

Vi introduco la trilogia di Star Trek: Destiny con due parole, che poi indicano il nome dell’autore: David Mack. Con questo, vi ho già detto tutto: all’interno dell’universo espanso di Star Trek, e per quanto ho avuto modo di affrontare fino a questo momento, si attesta tra i migliori autori di romanzi Trek che io abbia mai avuto modo di leggere. Ah, siete appassionati di Borg e di Collettività? Questa è assolutamente la trilogia che fa per voi, in quanto viene presentata la nascita di una delle nemesi forse più feroci e sanguinose di Star Trek, con una crudezza tale da fare quasi paura.

2. DEATH IN WINTER (STAR TREK: THE NEXT GENERATION) - MICHAEL JAN FRIEDMAN

Questo è stato il primissimo romanzo che io abbia avuto modo di leggere per quanto riguarda Star Trek. Arrivato come regalo di Natale qualche anno fa, non ho potuto fare a meno di divorarlo, nonostante fosse la mia prima esperienza con un libro in lingua inglese. Nonostante io abbia letto poco altro di questo autore, avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, non soltanto per la trama (molto ben organizzata), ma anche in quanto prima lettura Trek da me affrontata.

Per chi shippa la coppia Picard/Crusher e ancora non avesse avuto modo di leggerlo: correte a prenderlo, non ve ne pentirete.

1. STAR TREK: CODA (STAR TREK: CROSSOVER) - AA.VV.

Con questa trilogia, concludiamo questo articolo: Coda conclude vent’anni di pubblicazioni e lo fa con il botto, niente da dire. L’unica amarezza che lascia in bocca, a mio avviso, è che la speranza è sempre l’ultima a morire, ma in questa occasione non abbiamo interventi da deus ex machina che permettono ai nostri protagonisti di salvare capra e cavoli. Detto ciò: imperdibile. Se non l’avete già fatto, recuperate i libri e fatemi sapere cosa ne pensate.